Segui gli aggiornamenti del Blog su Telegram
Abbiamo atteso il giorno della presentazione prima di parlarne!
Il 20 settembre scorso è uscita una nuova pretigiosissima edizione critica della Divina Commedia curata dallo studioso Enrico Malato (professore
emerito di letteratura italiana all’università di Napoli Federico II e ideatore e direttore di una grande Storia della letteratura
italiana in 14 volumi).
Si tratta di una
rivisitazione della stesura del Petrocchi (quella più diffusa e conosciuta finora) e di un'altra iniziativa realizzata in vista del settecentenario della morte
del poeta: 1321/2021.
La copertina di uno dei due volumi ed Enrico Malato
Per l'immagine, vedi qui
Per l'immagine, vedi qui
Due preziosi volumi, con copertina rossa e diciture in oro, raccolti in un cofanetto tascabile (Salerno Editrice, 48 euro).
Nel primo volume sono raccolti insieme l’Inferno, Il Purgatorio e il Paradiso, insieme a definite note esplicative.
Ma è il secondo volume che, secondo noi, può risultare più interessante, dato che contiene un
vero e proprio dizionario che fornisce dalla A alla Z notizie sui personaggi, sui
luoghi, sui riferimenti mitologici, storici e altro ancora del poema immortale.
Per l'immagine, vedi qui
L'opera è stata presentata il 16 ottobre 2018 alla "Casa di Dante" a Roma da personaggi di rilievo: lo storico
Alessandro Barbero ed il linguista Luca Serianni.
Entrambi hanno spiegato come i testi danteschi non siano tutti eguali e come sia difficile sapere
sempre, con esattezza, cosa abbia voluto dire il
Sommo Poeta.
Infatti, Enrico Malato
propone alcune interpretazioni dei passi più complessi, ma le motiva con una enorme mole di note.
Alla presentazione ha partecipato una platea affollatissima, cosa che mostrato -ancora una volta- l’importanza che Dante ha anche ai giorni nostri!
Di seguito, il video della presentazione. Purtroppo è ripreso da lontano.
Qui, invece, c'è una video-intervista ad Enrico Malato.
Segui gli aggiornamenti del Blog su Telegram
Di seguito, il video della presentazione. Purtroppo è ripreso da lontano.
Qui, invece, c'è una video-intervista ad Enrico Malato.
Segui gli aggiornamenti del Blog su Telegram
Nessun commento:
Posta un commento